Oggi vi propongo una recensione di Striges uscita sul blog di Riccardo Cogliati, Rikitalk. Enjoy!
“Trovare qualcosa che non si può possedere è peggio di non averlo mai trovato.”
“Leggendo questo romanzo di Barbara Baraldi ho capito perché la scrittrice abbia un nutrito schieramento di fan: semplicemente, è un’ottima scrittrice. Sa guidarti con sapienza nella storia, sa tenere sempre alto il ritmo della lettura e usa un pregevole stile narrativo, che scorre e ti permette di apprezzare i personaggi.
Striges parla di streghe, come ultimamente anche molti altri racconti, ma lo fa in una maniera nuova che a me è molto piaciuta. È infatti uno dei punti di forza del romanzo la spiegazione del “mondo” da cui proviene la stirpe di Zoe, la protagonista. Un mondo lontano dallo stereotipo del cappello a punta e il pentolone, un mondo credibile e realmente magico, dove le tanto bistrattate streghe si prodigavano in cure e vivevano in simbiosi con le forze della natura.
La storia che sta dietro alla storia mi ha molto coinvolto e ho potuto così apprezzare i turbamenti, inevitabili, che la presa di coscienza di Zoe ha scatenato in lei.”
Per leggere tutta la recensione, basta cliccare qui: http://www.rikitalk.it/striges-la-promessa-immortale/
La foto per corredare l’articolo è della mia splendida lettrice Giulia Anichini.
Sisi in quella foto sto davvero bn :).. Poi cn il libro ancora meglio <3
😉