È apparsa ieri sul quotidiano inglese The Independent una recensione di The girl with the crystal eyes, traduzione inglese del mio romanzo La bambola dagli occhi di cristallo. Nell’articolo di Jane Jakeman viene fatto un inedito paragone tra la “bambola” e Lisbeth Salander, co-protagonista della trilogia Millenium (Uomini che odiano le donne, La ragazza che giocava con il fuoco, La regina dei castelli di carta). La bambola dagli occhi di cristallo è stato scritto molto prima dell’uscita italiana di Uomini che odiano le donne, ma il paragone non può che farmi piacere 🙂
If Bologna brings to mind sausages and spaghetti, this fast-moving thriller paints a new picture of that ancient city as a chilling network of dark streets through which a serial killer flits. A pool of blood into which a child drops a teddy bear marks the start of a trail of gutted corpses as Inspector Marconi (yes, his antennae are always vibrating) tracks the murderer. His investigations take him into some louche quarters of this suddenly interesting town. Call me a simple country girl, but I had never previously heard of a “Marilyn” party, where everyone has to wear a blonde wig. [Continua qui]
È un’OTTIMA recensione, complimenti!!
Grazie Ale, leggendola ho avuto un tuffo al cuore!