Come promesso, a poco più di una settimana dall’uscita in libreria, eccomi per qualche anticipazione sul mio nuovo romanzo, Striges – La promessa immortale. Come già annunciato, si tratta di un dark fantasy sulla stregoneria. Il banner che vedete qui sopra è un particolare della copertina.
La protagonista è Zoe, una ragazza che sulla soglia dei diciassette anni inizia a essere perseguitata da visioni che sembrano provenire da un’altra realtà. La morte della madre, avvenuta quando era ancora una bambina, ha lasciato una cicatrice profonda nella sua anima e troppe domande ancora senza risposta. E proprio da parte di sua madre riceve un inatteso dono di compleanno, qualcosa che ha aspettato lunghi anni prima di finire nelle sue mani e che ha il potere di cambiare il suo destino per sempre. Soprattutto, però, la vita di Zoe viene sconvolta quando incontra per caso, mentre si trova a un concerto con la sua amica Chloe, un ragazzo che le sembra già di conoscere. Il suo nome è Sebastian. Ma Zoe, allo stesso tempo, è certa di non averlo mai incontrato prima. E lui scompare prima che lei abbia il tempo di chiedergli chi sia.
L’ambientazione del romanzo è Milano, città gotica per antonomasia, sede del più maestoso esempio di architettura gotica in Italia e su cui si estende l’ombra di una nuova escalation dell’Inquisizione. Qualcosa sta attirando nel capoluogo lombardo le antiche depositarie di un sapere occulto, e allo stesso tempo i loro nemici giurati: gli Inquisitori, membri di un antico Ordine votato all’annientamento delle streghe e che obbedisce agli ordini un oscuro frate domenicano. Ma non solo: c’è una terza fazione che sta affilando le sue armi in vista della battaglia finale.
Ho scelto Milano come ambientazione del romanzo perché per me assomiglia a una signora aristocratica, sospesa tra paesaggi nebbiosi come approdi di un antico passato, tra lo sferragliare dei tram, antichi monumenti che nascondono segreti, corse in metropolitana che sembrano viaggi verso l’inferno. Era perfetta per il tipo di atmosfera che stavo cercando, dato che tra i suoi incroci è possibile incontrare l’arte, la modernità e allo stesso tempo tra i corridoi dei suoi antichi palazzi è possibile immaginare culti di antiche divinità.
L’idea di Striges è nata parecchi anni fa quando, per la prima volta, cominciai a scrivere la storia di una ragazza che si trovava suo malgrado coinvolta nelle attività di una congrega di streghe. La storia è evoluta e si è poi modificata col passare del tempo. È nata dalla mia passione per la ricerca storica, per i racconti della buonanotte, le tradizioni popolari e le storie che si tramandano da generazioni nei luoghi dove sono nata. Nel corso del tempo la mia attenzione è stata assorbita da altri progetti, ma quell’idea era sempre lì, ad aleggiare nel crepuscolo tra il sonno e il dormiveglia. I suoi personaggi hanno continuato a delinearsi e a sussurrare le loro vicende ai confini del mio subconscio. E sono rimasti lì… finché Mondadori non mi ha chiesto una nuova saga da affiancare a quella di Scarlett.
A proposito di Scarlett, vorrei rassicurare le molte lettrici e i molti lettori che mi chiedono i tempi di uscita del terzo volume: è vero, saranno un po’ lunghi, ma uscirà. Il motivo è la transizione della serie alla collana Chrysalide, che è il nuovo “contenitore” del fantastico per Mondadori. Scarlett è sempre nei miei pensieri e sono certa che tutti voi che la amate apprezzerete anche Zoe, che definisco affettuosamente la “sorellina” di Scarlett (anche se La promessa immortale è un volume di 470 pagine). Quindi, mi raccomando, mi aspetto che dimostriate tutto il vostro affetto anche per Striges: non vedo l’ora di sapere cosa ne pensate. Come sempre, aspetto i vostri commenti e le vostre e-mail. Ormai manca pochissimo! L’appuntamento in libreria è fissato per martedì 22 gennaio, mentre la presentazione ufficiale del volume è fissata per venerdì 8 febbraio, presso il Cinema multisala Victoria a Modena, in concomitanza con l’anteprima del film Warm Bodies.