Da oggi in libreria: 101 perché sulla storia di Bologna che non puoi non sapere

Qual è il vostro ricordo più bello legato a Bologna? La prima volta che vi siete resi conto di un affresco dipinto sulla superficie di un sottoportico, la prima salita sulla torre degli Asinelli, per poi ammirare l’incantevole panorama di una città che sembra fatta apposta per sognare, o quella volta che avete percorso tutti i gradini che portano al santuario di San Luca come ringraziamento o buon augurio in vista di un avvenimento importante, ripetendo un rituale che si consuma immutato da centinaia di anni?

Esce oggi la mia nuova guida alla città di Bologna, questa volta si tratta di un viaggio nella storia della città, una raccolta di memorie legate a Bologna, i cui testimoni sono stati i cittadini del passato e i suoi incantevoli monumenti, espressione degli ideali di libertà e indipendenza che da sempre ne guidano lo sviluppo.

Memorie fatte anche di cicatrici, come l’orologio della stazione ferroviaria fermo all’ora dell’attentato del 2 agosto 1980, la facciata del palazzo della Mercanzia ricostruito dopo i danni causati dai bombardamenti della seconda guerra mondiale o il cornicione della facciata della chiesa di San Salvatore, colpito da un colpo di cannone austriaco durante il Risorgimento e mai riparato a perenne memoria del costo della libertà.

È una lettura consigliata a chiunque abbia il desiderio di saperne di più su questa affascinante città, un viaggio a ritroso nel tempo che – credetemi – riserverà sorprese anche ai suoi più attenti conoscitori.

101 perché sulla storia di Bologna che non puoi non sapere vi aspetta in libreria o nei principali store online al prezzo di 12,90 Euro per la versione cartacea o in ebook a 5,99 Euro. 

1001 cose da vedere a Bologna (almeno una volta nella vita)

Per chi ama Bologna, o vuole prepararsi a visitarla come si deve, il 2 novembre esce la guida definitiva sulla città: «1001 cose da vedere a Bologna, almeno una volta nella vita» (Newton Compton).
Questa volta non parlo solo di misteri, monumenti celebri o curiosità, ma anche di mete alternative, del patrimonio culturale meno conosciuto, giardini segreti, mercatini dell’antiquariato e trattorie. Insomma, un viaggio in compagnia della dark lady dell’Emilia, Bologna, che non smette mai di stupire. 

Alla scoperta dei segreti perduti di Bologna: da oggi in libreria!

alla-scoperta-dei-segreti-perduti-di-bologna_8346_x1000Vi è mai capitato di passeggiare tra le strade e i quartieri medievali di Bologna e avvertire la strana sensazione di trovarvi sospesi nel tempo, al punto di immaginare di poter incontrare le personalità del passato che si sono riunite all’ombra dei suoi portici? O, ancora, imbattervi in una lapide dall’enigmatica iscrizione e avere la curiosità di scoprirne il vero significato? Alcune dimore sono state testimoni di efferati omicidi. Altre, di storie d’amore intramontabili. Bologna è una città dalle molteplici anime, dalla personalità complessa. Come una dark lady d’altri tempi, non cede alla tentazione di svelare i propri segreti. Molte delle mete più suggestive sono celate alla vista del visitatore disattento. Dal fantasma di via Carbonara ai misteri della città sotterranea, dalle mura “della pietra di luna” al vaso rotto sulla torre degli Asinelli, da Panum resis fino a un’inattesa apologia del vino e… della cannabis: strutturato come un viaggio tra le strade di Bologna, questo volume propone un itinerario che è una sorta d’indagine nei segreti di una città che non smette mai di stupire, legando ogni luogo alla sua storia. Una storia nascosta, eppure sotto gli occhi di tutti.

È disponibile da oggi in libreria e negli store online il mio nuovo libro Alla scoperta dei segreti perduti di Bologna (Newton & Compton). Si tratta di una guida agli aspetti più nascosti del capoluogo emiliano, un viaggio tra strade, edifici, monumenti, attraverso le suggestioni che sono in grado di suscitare e la storia che li ha visti protagonisti. Un itinerario che svela episodi sconosciuti e luoghi dimenticati di una città che stupisce.

Tra i segreti di Bologna:

• Gli affreschi… segreti
• Un palazzo che sembra una fortezza
• Il cardinale del diavolo
• Un papa… goliardo
• I misteri del quartiere ebraico
• La storia nelle porte
• L’uomo che trasportò una torre
• La scienza della tagliatella
• La pietra della… vergogna
• La statua perduta di Michelangelo
• Delitto a luci rosse
• L’università del crimine
• Due notti nella città dei morti

Il volume si affianca al precedente Misteri, crimini e storie insolite di Bologna, recentemente giunto alla seconda ristampa, costa 12 Euro ed è disponibile in liberia e negli store online (Amazon, Ibs, Lafeltrinelli)

I misteri di Bologna sul Corriere della sera

Sabato 28 dicembre, nella sezione Cultura & spettacoli del Corriere di Bologna è uscito un bellissimo articolo che mi riguarda, firmato dal giornalista Massimo Marino. Nell’intervista si parla del volume Misteri, crimini e storie insolite di Bolognadi personaggi che hanno lasciato un’impronta nella storia di Bologna, come Girolamo Lucchini, il Diabolik bolognese, di bande criminali, di esorcisti e di streghe. E, a proposito di streghe, ne ho approfittato per dare un’anticipazione sul secondo volume di Striges, raccontare qualcosa sulla fiaba gotica Aurora – Sleeping beauty, e c’è spazio perfino per il Re del terrore, quello vero. Dimenticavo! Volete un consiglio su come passare il Capodanno? Non vi resta che leggere l’articolo 😉

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I Misteri e crimini di Bologna al cinema Victoria di Modena

Santa_Barbara_2Da bambina, mia nonna mi aveva regalato un santino con l’immagine della mia santa protettrice, Santa Barbara. Si ergeva fiera, con la spada tra le mani, davanti a una torre antica che veniva colpita da un fulmine. Ma lei non sembrava spaventata, guardava innanzi a sé, incurante di quello che avveniva alle sue spalle. Quest’anno ho festeggiato il giorno del mio onomastico, il 4 dicembre, in un modo davvero particolare ovvero con un evento unico nel suo genere che univa arte, musica, misteri e leggende. Di cosa sto parlando? Della prima presentazione del mio nuovo libro Misteri, crimini e storie insolite di Bologna (Newton & Compton).

Nella splendida cornice del cinema Victoria di Modena, patrocinato dalla libreria Mondadori del cinema stesso, tra quadri di icone del cinema e locandine di vecchi film fissate al soffitto, ho parlato di misteri tutti emiliani. Tra vampiri, sante, casi di cronaca irrisolti, personaggi che hanno cambiato la storia e case infestate abbiamo parlato dei volti oscuri di Bologna, una città che non smette di sorprendere. A creare l’atmosfera, la musica scelta da Foto di Matteo GelattiGianfranco Grotesque Modena, dj ufficiale della serata. Ad aprire le danze, con un’introduzione ai misteri, è stato l’illustratore Paolo Barbieri che ricordiamo ha appena dato alla stampa per Mondadori un illustrato ispirato all’Apocalisse di Giovanni. Le splendide lettrici: Camilla Voodosmile, Serena Artioli, Serena Fornaciari, Adelaide Cuzzi e Valentina Farricella hanno incarnato i volti di Bologna. Bologna criminale, Bologna dotta, dell’università più antica del mondo, dei templari e dei cavalieri gaudenti, Bologna dei santi e dei miracoli, Bologna gotica dei vampiri e che sembra aver ispirato Mary Shelley per il suo Frankestein, Bologna della stregoneria e della santa Inquisizione.

Fotografo ufficiale della serata, Matteo Gelatti, che ha immortalato i momenti salienti dell’evento.

Grazie a tutto lo staff, a Valentina e agli organizzatori, ma soprattutto grazie al meraviglioso pubblico di lettori, intervenuti da vicino e da lontano. Grazie a Santa Barbara e a quel santino spiegazzato di quando ero bambina.

E dopo aver letto questo articolo una lettrice dalla sensibilità speciale mi ha fatto un dono bellissimo, la filastrocca su Santa Barbara che le recitava sua nonna da piccolina. Eccola qui per tutti i grandi con il cuore ancora puro come bambini:
“Santa Barbara, san Simon leva dal fòg e dal saète, santa Barbara benedete”

Misteri, crimini e storie insolite di Bologna al cinema Victoria di Modena

locandina-victoriaMercoledì 4 dicembre non prendete impegni: vi aspetto a partire dalle ore 21 al cinema multisala Victoria di Modena (via Ramelli 101, 41122 Modena) per la presentazione del volume Misteri, crimini e storie insolite di Bologna (Newton & Compton).

Tra santi e revenant, dark lady assassine e bande criminali, case infestate e curiosità, si tratta di un vero e proprio viaggio nell’Emilia più oscura. Organizzata dalla libreria Mondadori del Victoria, sarà una serata dedicata al mistero, ma anche all’arte e alla cultura, con interventi di uno dei grandi dell’illustrazione italiana e mondiale: Paolo Barbieriautore per Mondadori dei recenti Apocalisse L’Inferno di Dante e, tra le altre, delle copertine del Trono di Spade di George R. R. Martin.

Sul palco si alterneranno le letture delle dark lady Camilla Voodoosmile, Adelaide Cuzzi, Serena Artioli, Serena Fornaciari e Valentina Farricella, che interpreteranno le diverse anime della città e presteranno la voce e la loro presenza ai misteri dell’Emilia. Guest star il DJ Gianfranco Grotesque che sottolineerà le atmosfere gotiche del libro con un sottofondo musicale a tema. Fotografo ufficiale dell’evento Matteo Gelatti, che illuminerà le scene, anche se solo per un istante, con il flash della sua macchina fotografica.

Un evento imperdibile, insomma, per tutti gli amanti del mistero, ma anche della musica, dell’arte e della cultura. Vi aspetto!

Un nuovo viaggio tra i misteri, i crimini e le storie insolite di Bologna

Misteri, crimini e storie insolite di BolognaSi intitola Misteri, crimini e storie insolite di Bologna la mia nuova incursione tra i segreti della città dei portici. Non si tratta di una ristampa del precedente (e ormai esaurito da tempo) 101 misteri di Bologna (che non saranno mai risolti), ma un nuovo percorso che ho immaginato attraverso le epoche e i luoghi più misteriosi della città di Bologna e le sue molteplici anime.

Stregoneria e inquisizione, esorcismo e libri proibiti: Bologna Gotica è la città dei vampiri e dei mostri, delle visioni di Franco Mistrali che anticipò Bram Stoker e della genesi del Frankenstein di Mary Shelley. Tra i suoi portici è possibile incontrare i “Cardinali del Diavolo”, il papa che visse due volte e l’uomo… che morì due volte. Le torri svettano verso l’alto come veri e propri grattacieli medievali e forse nascondono ancora oggi dei tesori, mentre le “sepolture anomale” emerse dal sottosuolo custodiscono il segreto dei revenant, coloro che ritornano dall’aldilà.

Bologna Sacra racconta di miracoli e avvenimenti prodigiosi, partendo dalla figura dell’enigmatico patrono della città, quel san Petronio a cui è dedicata una basilica ricca di significati esoterici. È la Bologna della Confraternita dei Battuti, un ordine religioso dedito all’autoflagellazione e dotato di un inspiegabile rapporto con la vita e la morte. Proprio come santa Caterina de’ Vigri, il cui corpo è incorrotto da più di cinquecento anni e sembra vegliare sull’anima della città. Dall’alto del colle della Guardia, la Madonna nera di San Luca domina su un portico lungo 666 archi. È stata l’unica icona sacra che neppure Napoleone ha avuto il coraggio di trafugare per evitare di scatenare una rivoluzione popolare. Con l’invasione francese a Bologna arrivò anche la ghigliottina, ma perché sono state decapitate anche persone già morte?

La Bologna Dotta è sospesa tra scienza e alchimia, esoterismo e complotti all’ombra dell’università più antica del mondo, a partire dall’alone di mistero che ammanta il suo fondatore, Irnerio, fino ai presunti legami tra Massoneria e l’enigmatico ordine dei Benedettini Neri.

Dark lady, serial killer, armi “maledette”; non poteva mancare un capitolo dedicato alle storie della Bologna Criminale, dal brigantaggio alle stragi di Stato, dalla “Dalia nera” bolognese ai delitti del Dams, fino ai “nemici pubblici” come Ugo Tinti e i suoi “tatuati”, la banda Casaroli e i sanguinari poliziotti-criminali della Uno Bianca.

Il volume si conclude con una guida alle case più infestate di Bologna, dalla casa dalle finestre che ridono a villa Clara, dalla leggenda del cavaliere senza testa alla scuola del bambino urlante.

Insomma, ho proseguito le ricerche, ampliato gli argomenti già trattati nella precedente guida e aggiunto nuove tematiche per dar vita a un percorso che accompagni il viaggiatore del mistero nei luoghi più oscuri di una città che non smette mai di sorprendere.

Misteri, crimini e storie insolite di Bologna (Newton & Compton) costa solo 9,90 Euro in formato cartaceo o 4,99 Euro in formato elettronico. Si tratta di un’edizione pregiata, rilegata, con copertina rigida con sovraccoperta. Lo trovate in libreria e on-line a partire dal 21 novembre 2013.

LEGGI L’INTRODUZIONE AL VOLUME

BookSoundtrack per Caffè letterario di Repubblica


foto (9)L’estate sta finendo e la malinconia autunnale comincia a farsi sentire. Ma insieme, c’è anche un nuovo fermento e tante novità che premono per essere svelate. Ne parlo con il giornalista Alberto Sebastiani che mi ha intervistata per Caffè letterario, il blog di Repubblica. Si tratta di un’intervista molto musicale e tra Johnny Cash e Zola Jesus vi regalo qualche anticipazione sulle nuove uscite. Enjoy!

“È per molti la regina del gotico italiano, e potrebbe parlare per ore del suo amore per la musica. Barbara Baraldi ne ascolta sempre, e la porta nei suoi testi fino a renderla non solo colonna sonora («sarebbe bello se i miei lettori ascoltassero le canzoni che cito, mentre leggono») ma anche parte della narrazione. In Striges, di cui sta ultimando il secondo volume, «le canzoni diventano parte del testo, sono evocate e ne sono citati alcuni versi, le parole che la protagonista non riesce a trovare. È in taxi, sua madre è morta e non ha una casa dove tornare, ed ecco le note di There is a light that never goes out degli Smiths. Grazie a quella melodia, a quel testo, riesce finalmente a piangere».

Smiths, Joy Division e altri classici della cosiddetta musica alternativa sono la colonna sonora delle giornate e dei libri della Baraldi, che quest’anno non è andata in ferie, troppo lavoro: «Sto editando Misteri, segreti e storie insolite di Bologna, che esce per Newton Compton a novembre, poi c’è il secondo Striges per Mondadori che uscirà a marzo 2014 e sono alle prese con una nuova sceneggiatura per Dylan Dog». E poi c’è una storia illustrata con Lucio Parrillo, «un progetto che mi ha preso profondamente», la riscrittura della fiaba La bella addormentata nel bosco: «immagino che Aurora si svegli, non aspetti il principe, ma si vesta da guerriera per riprendersi ciò che le è stato tolto. Un’eroina, che rivelerò al pubblico a inizio 2014».

Storie inquiete, spesso con figure femminili combattive. Non dice i titoli dei libri in arrivo, «perché potrebbero cambiare da qui all’uscita», ma quel che ascolta in questi giorni sì: nulla da ombrellone, ovviamente, ma si tratta di «quel mood che cerco di avere nei miei libri, quel romanticismo non dozzinale, quell’emozione che ti prende e ti porta via». Parla di Johnny Cash, di Sea talk di Zola Jesus,Run dei Snow Patrol, che vorrebbe portare nei suoi lavori. «Noi scrittori non inventiamo niente, troviamo storie e le portiamo ai lettori. E mi piace pensare alla musica come al respiro dei libri, a qualcosa che permette di catturare emotivamente il lettore, che lo coinvolga sensorialmente. La musica emoziona, e io voglio che il mio lettore viva il testo anche attraverso l’esperienza musicale».

Ma se esce dai suoi libri, e si chiede quale sia la colonna sonora dei nostri giorni, cioè “sociale”, allora pensa a quella del film Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan, composta da Hans Zimmer e James Newton Howard. «Un suono buio ma eroico, perché sempre più persone oggi sono in questa situazione, ognuno nel suo piccolo. Vivo nella Bassa modenese, un anno fa il terremoto ci ha messo in ginocchio. I negozianti hanno aperto nei loro garage, si è lavorato dove si poteva, stringendo i denti, senza soldi. Ci siamo rimboccati le maniche, e a luglio ha aperto un centro dove i commercianti hanno potuto avere spazi. Sono storie di un periodo di crisi, oscuro, in cui tanti si fanno eroi»”.

 

101 misteri di Bologna: la recensione di Luigi Bonaro su Knife n.3

È uscito Knife n.3, e in questo numero c’è una splendida recensione del volume «101 misteri di Bologna». Scrive Luigi Bonaro:

«[…] I suoi paragrafi hanno il fascino della storia oracolare raccontata davanti al fuoco, il realismo della diceria malevola di una vicina di casa impicciona, del menestrello che racconta di fatti che si perdono nell’oscurità, nella notte dei tempi. Barbara, abile fabulatrice, riesce a incantarci ancora una volta con le sue fiabe oscure, sondando, questa volta, non più l’universo psichico individuale ma quello collettivo, la memoria storica di una città, la sua stratificazione culturale, ab urbe condita fino a oggi, e a renderlo, come sempre, tangibile nel modo più semplice possibile.»

La rivista può essere acquistata in cartaceo o scaricata gratuitamente in PDF a questo indirizzo: http://nerocafe.net/2012/01/knife-3-finalmente-disponibile/