È recentemente stato pubblicato da Castelvecchi il romanzo Il sangue del vampiro. Pubblicato per la prima volta in Inghilterra nel 1897, lo stesso anno di Dracula di Bram Stoker, approda ora per la prima volta in Italia. Per me, un grandissimo onore poter scrivere l’introduzione al romanzo. Un estratto:
L’amore può uccidere?
Sì, quando si porta nel sangue una terribile maledizione. Il sangue del vampiro, mescolato a quello di uno scienziato crudele e di una sacerdotessa voodoo dalla pelle d’ebano. Questo mix letale scorre nelle vene di Harriet Brandt. Una ragazza bella, dalla voce celestiale e dalle movenze sinuose. Una ragazza che arde di passione e riesce a emozionarsi di fronte alle cose belle della vita. Così diversa dalle donne inglesi del suo tempo, compite e attente alle buone maniere. Harriet non ha paura di compromettersi. Harriet guarda negli occhi gli uomini che desidera, divora il cibo e danza alla luce delle lanterne notturne. Harriet è il diavolo vestito di innocenza. Una figlia di Lilith trasportata nell’epoca vittoriana, o una nuova Carmilla che non cerca l’eterna giovinezza, ma soltanto l’amore che non ha mai conosciuto. Continue reading