Scrivere il noir – Giardino filosofico e Crime fiction factory

Due percorsi di scrittura creativa a cui darò il mio contributo, due nuove possibilità per mettersi alla prova con la scrittura: prossimamente, avrò il piacere di tenere una lezione al laboratorio di scrittura creativa del Giardino filosofico e inventificio poetico e una masterclass alla Crime Fiction Factory.
Di seguito trovate tutte le informazioni.

Il corso CONOSCERE E SCRIVERE IL NOIR, organizzato da Giardino filosofico e inventificio poetico, si terrà ONLINE da febbraio ad aprile 2022.
Tra gli altri docenti, Maurizio De Giovanni, Nicoletta Vallorani, Giampiero Rigosi, Marco Malvaldi e Matteo Bortolotti, con la consulenza scientifica di Loriano Macchiavelli.

«Attraverso le esperienze di autrici e autori affermati a livello internazionale e con la loro guida indagheremo la pratica e la teoria del genere letterario. Impareremo i trucchi del mestiere e affineremo il nostro stile. I partecipanti saranno seguiti lungo il percorso che dall’idea di racconto o romanzo porta alla scrittura, alla revisione e, infine, alla ‘prova’ del lettore. I testi prodotti saranno pubblicati, assieme a quelli dei docenti, in una raccolta edita dal Giardino filosofico.»

La mia lezione si terrà il 1 marzo e verterà su:
Come rendere un personaggio vivo – trucchi del mestiere. Come evitare che tutti i personaggi parlino allo stesso modo, l’importanza dell’antagonista e dei comprimari. Dal noir alla letteratura, passando per il fumetto, un viaggio dentro l’anima di chi muove i fili della narrazione.
AFFRETTATEVI PERCHÉ SONO RIMASTI POCHISSIMI POSTI!

Per informazioni e iscrizioni, potete cliccare QUI. 

Crime Fiction Factory, la scuola di scrittura crime organizzata da SEM e diretta da Paolo Roversi, si basa su un protocollo formativo di nuova concezione che accompagnerà i partecipanti nella stesura del loro romanzo crime e aprirà direttamente la strada della pubblicazione al candidato che tra tutti dimostrerà maggiore talento.
Teoria e pratica si alterneranno per dar modo ai partecipanti di trovare un proprio stile e di coniugare passione, creatività ed efficacia narrativa.

Il corpo docente sarà interamente formato da professionisti di primo piano del panorama letterario italiano che copriranno tutti gli aspetti più tecnici. Le quattro masterclass, invece, saranno tenute da veri e proprio big: Loriano Macchiavelli, Barbara Baraldi, Luca Crovi, e Diego De Silva.

Il direttore e coordinatore del corso, lo scrittore e sceneggiatore Paolo Roversi ha affermato: “CFF non è un corso come gli altri. Questa è una fabbrica del talento e come da ogni altra fabbrica usciranno dei prodotti. Tra quelli che porteranno a termine l’esperienza della factory non ci saranno solo aspiranti giallisti che avranno avuto modo di affinare la loro tecnica e accrescere il proprio potenziale, ma anche un vero e proprio scrittore con in mano un libro editato, stampato e pubblicato”. Infatti, all’allievo che più sarà stato capace di mettere in mostra il proprio talento, verrà offerto un contratto per la pubblicazione della propria opera con la casa editrice SEM. Il corso è articolato su un totale di 40 ore da marzo a fine giugno. Due ore ogni mercoledì dalle 18:30 alle 20.30 e due sabati per una sessione di sei ore. Tutte le lezioni saranno registrate e potranno essere riviste in qualsiasi momento dagli studenti. Sarà possibile frequentare il corso in presenza a Milano presso la sede della casa editrice Sem in Via Cadore 33 o a distanza, in diretta via Zoom. Per ulteriori informazioni: QUI.  

Gli eventi di febbraio: Nebbia Gialla in presenza e Accademia Giallo Garda in streaming

Martedì 1 febbraio alle 20:15 sarò ospite di Accademia del Festival Giallo Garda, con l’evento streaming «I suoni di Aurora.»
Una lezione di scrittura gratuita incentrata sull’importanza del suono e del ritmo nei romanzi. «Carlo Zaza modera l’incontro con Barbara Baraldi e ci fa scoprire battiti, ritmi e arie nei romanzi dell’autrice di tanti best seller.»
Evento in streaming con iscrizione obbligatoria QUI. Entro 24 ore dall’inizio dell’evento riceverete via mail il link di collegamento; salvo variazioni la piattaforma utilizzata sarà Zoom.
Salvate nella rubrica questi indirizzi:
festivalgiallogarda@gmail.com e segreteria@festivalgiallogarda.it
per essere certi di ricevere la mail con il link (e date sempre un’occhiata nella casella spam :-))

Dal 4 al 6 febbraio torna in presenza il NebbiaGialla Suzzara Noir Festival, la manifestazione dedicata alla letteratura di genere, diventata un punto di riferimento per gli scrittori e i lettori. Sotto la guida del direttore creativo, Paolo Roversi, “si alterneranno oltre venti scrittori tra cui: Maurizio De Giovanni, Carlo Lucarelli, Barbara Baraldi, Cristina Cassar Scalia, Sandrone
Dazieri, Marcello Simoni e Rosa Teruzzi.”

Il mio appuntamento è previsto domenica 6 febbraio alle 10 del mattino, insieme a Rosa Teruzzi e Sarah Savioli, presso il Cinema Dante (via Dante, 1 – Suzzara).
Vi aspetto, insieme al Ragnone! A seguire firmacopie e foto ricordo.

Tutti gli eventi sono gratuiti e liberi, fino a esaurimento posti. Accesso con super Green pass e mascherina FFP2.

Jenny è… in libreria

Il cartonato di JENNY, la mia storia di Dylan Dog ispirata alla canzone “Jenny è pazza” di Vasco, è da oggi in libreria.
Ai pennelli, un Davide Furnò in stato di grazia.
Una bella occasione per recuperare l’albo “dylaniato” per chi se lo fosse perso quest’estate (DD 420).

“Jenny è pazza” è una canzone potentissima, coraggiosa, di rottura, già per la tematica che esplora. E la sua potenza è amplificata se si pensa che è uscita nel primo 45 giri di Vasco, nel lontano giugno del ’77. Una canzone intensa e piena di tenerezza, ma anche di empatia, capace di dare voce a chi voce non ha. E che affronta un tema considerato intoccabile, la depressione. Quasi possa essere contagiosa, anche solo a parlarne.

La depressione è un demone, e chi meglio di Dylan Dog poteva affrontarla? Un demone invisibile e subdolo, perché spinge chi ne soffre a chiudersi in se stesso, alzando muri per tenere il mondo fuori, compreso chi cerca di offrire un aiuto.

Da ragazzina avevo scritto sulla parete della mia stanza, con lo smalto nero per unghie: “Le più grandi prigioni le costruiamo noi stessi con le nostre paure”. Ed è in una prigione che ti rinchiude, la depressione. Una stanza senza finestre, dove il giorno si confonde con la notte e in cui non resta che dormire.
È da qui che ho deciso di cominciare la mia storia: da una prigione. E poi, seguendo le parole della canzone di Vasco, fino al fondo del dolore di Jenny, della sua apatia, che è soltanto l’altro volto di chi amava la vita come “mai nessuno amò”.
Perché non è forse questo sentire tutto troppo, a spingerci a volte di desiderare di non sentire più niente?

Davide Furnò mi ha accompagnata in questo viaggio nella mente, abbracciando l’oscurità col tratto di chi quell’oscurità la conosce bene, dove il buio è cosi fitto che si può rischiare di scomparire.
Ma, come canta Vasco, forse si può guarire, un giorno. Ricordando sempre che per arrivare all’alba non c’è altra via che la notte.

Sempre oggi escono i cartonati delle storie di Paola e di Gabriella ispirate rispettivamente a Sally e a Albachiara. E per chi lo vuole c’è un bellissimo cofanetto, con il trittico completo. Li trovate in libreria, in fumetteria o sullo store online Bonelli, QUI. 🖤

La stagione dei ragni a Torino: Spider dark night e firmacopie

«Lei si rigirò il volantino tra le mani, un ciclostilato che incorniciava tra ragnatele la sagoma di un chitarrista con un corvo su una spalla. «Spider dark night?»
«È la serata di giovedì prossimo al Tuxedo. Sto distribuendo i flyer un po’ ovunque. È il primo settembre, celebriamo l’inizio della stagione dei ragni.» 

Volevo organizzare un evento speciale a Torino, la più misteriosa ed esoterica tra le città italiane. Non solo perché è lì che è ambientato il mio ultimo thriller, La Stagione dei ragni. Torino è il luogo dove è nata la mia Aurora Scalviati. E finalmente posso svelarvi la sorpresa. Non ci sarà un solo appuntamento, ma due: firmacopie pomeridiano ed evento speciale serale.

Per il firmacopie vi aspetto alle 17 alla Libreria Trebisonda (via S. Anselmo 22, Torino).
Non serve la prenotazione, ingresso libero con Green pass.

L’evento serale vi tufferà, come per magia, direttamente all’interno di una scena del romanzo!

«Leda varcò la soglia del Tuxedo poco prima di mezzanotte. Ai lati delle scale stazionava una moltitudine di ragazzi e ragazze
vestiti in modo eccentrico, per lo più in nero, che fumavano sigarette e chiacchieravano al riparo dal volume assordante della musica che giungeva ovattata dalla pista da ballo.» 
Ed è proprio alla storica serata new wave di Torino (dal 1981!), dove ho ambientato un intero capitolo del romanzo, che si svolgerà la presentazione. Sabato 4 Dicembre vi aspetto alla Tuxedo Reunion -Spider dark night , presso il Musiné Beach (via dei Prati, 16 – Pianezza, a sette minuti da Torino). 
Per chi lo desidera, potremo cenare insieme a partire dalle 20:30, con prenotazione obbligatoria (Emilio 393 0821542).
Menù pizza: farinata + pizza a scelta + drink + caffè e serata = € 20
Menù hamburger: hamburger scottona/vitello gr.200 + insalatina + patate al forno + crostoni di pane + drink + caffè e serata = € 20
Menù pesce: gamberoni 6 pz. + spada 250/300 gr. alla piastra + patate al forno + insalata + drink + caffè e serata = € 25
Menù paella: paella con gamberoni + drink + caffè e serata = € 22
Drink a scelta tra: Spritz, calice o 1 litro di vino o prosecco ogni 4 pax, bibita analcolica o acqua, birra in bottiglia da 33 cl.

La presentazione parte dalle 22 con “La stagione dei ragni”, un tuffo nel lato oscuro della Torino degli anni ’80 (ingresso € 12 con consumazione inclusa). A seguire selezione musicale dark, new wave e brani scelti dalla sonora del romanzo tra Siouxsie and The Banshees, The Smiths, The Cure, Bauhaus, Joy Division, Depeche Mode, Sister of Mercy e tanti altri. Posti limitati, è consigliata la prenotazione anche per il dopocena. Ci tengo a ringraziare il dj storico del Tuxedo, Angelo Diba e Fabio Batboy, senza i quali l’evento non sarebbe stato possibile.

 

La stagione dei ragni – gli eventi di novembre: Bologna e Pianoro

Venerdì 5 novembre sarò al Dumbo di Bologna (Via Casarini n.19, vicino alla Stazione Centrale) per un evento unico nel suo genere che unisce arte, musica e performance, organizzata da Decadence.
Durante la serata, presenteròLa stagione dei ragni, il mio ultimo thriller. Un tuffo nel lato oscuro degli anni Ottanta, tra le paure e le ossessioni di un’epoca, sulle note dark new wave. 
A seguire, Ivan Cattaneo in concerto. Ma la musica live continua con il concerto di Caron Dimonio (electro /postpunk /noise). 
La serata prosegue con djset industrial/80’s/goth/postpunk a cura di Valentine, Tying Tiffany, Luca Ew, Valentina Vagnoni e altri. Performance dal vivo (extreme body painting by Vodevil, Shibari show by Jo Darkrope) e istallazioni artistiche.
Biglietto d’ingresso 20 euro. L’evento sarà all’interno, quindi obbligo di Green Pass e mascherina.  
INFOLINE ✆ +393472855823 +393387736242 

Venerdì 12 novembre 19 novembre alle 21 sarò ospite di Pianoir, la rassegna curata da Grazia Verasani presso la Biblioteca Silvio Mucini di Pianoro (Bologna).
L’ingresso è gratuito, con esibizione di Green pass valido.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 051 774654 (in orario apertura della biblioteca) o inviare una mail a bibliotecabiblioteca.pianoro@comune.pianoro.bo.it 
In loco sarà presente lo stand della Libreria Atlantide per la vendita copie.

 

La stagione dei ragni – gli eventi di ottobre: Vignola, Mestre, Bologna e Lucca Comics!

Domenica 10 ottobre sarò ospite dello storico Circolo Ribalta di Vignola per un pomeriggio all’insegna della letteratura, della musica e del buon cibo.
Si comincia alle 17 con la presentazione letteraria del mio ultimo romanzo. Insieme a Ivano Gorzanelli, parleremo de La stagione dei ragni, di anni Ottanta, della Torino esoterica, di scrittura e fumetto. 
A seguire, ci sarà il concerto di Francesca e dei suoi OhneNomen (witch wave/electro wave). Possibilità di aperitivo con specialità locali.
Per finire, salirà in console Gianfranco Righetti Dj (Grotesque), con una selezione musicale dark/new wave, ripercorrendo le atmosfere del mio ultimo thriller.
In loco ci sarà lo stand per la vendita libri a cura della Libreria Castello di Carta.
Una GRANDE FESTA con ingresso gratuito. Saranno rispettate le norme Anticovid, non è’ richiesto Green Pass ma tessera ARCI (che si può fare anche in loco).
Prenotazione obbligatoria al 347 590 2480 (anche con messaggio WhatsApp).

Venerdì 22 ottobre alle 18:30 sarò a Mestre, ospite della rassegna Ad alta voce – racconti di parole e di chi le ha scritte.
Vi aspettiamo al Centro Culturale Candiani, nell’omonimo piazzale a Mestre. A occuparsi delle letture, Voci di carta.
In loco sarà presente uno stand con i libri a cura della Mondadori Bookstore. Accesso consentito su esibizione di green pass valido.

Giovedì 28 ottobre alle 21 sarò a Bologna, nella splendida cornice del Gallery16 (via Via Nazario Sauro, 16A) il cocktail bar, mostre e shop dedicato all’arte in tutte le sue forme. Parlerò del mio ultimo romanzo, ma anche di scrittura, musica e fumetto insieme alla conduttrice radiofonica Laura Gramuglia. L’evento fa parte della rassegna Nasty Gal – Girls on stage, un ciclo di incontri per cercare di approfondire argomenti come la disparità di genere nell’industria musicale ed editoriale, diritti violati, legittimazione e occupazione delle donne in pandemia. A Seguire dj set di DjEGO. 
Prenotazione per i tavoli all’interno 051.5060789 o messaggio tramite i social alla pagina del Gallery16. 
Dehor e shop con accesso libero. Tavoli al chiuso con Green Pass.

Domenica 31 ottobre, per il giorno più oscuro dell’anno, sarò al Lucca Comics & Games!
Io e Carlo Lucarelli vi aspettiamo alle 14:30 all’Auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca.
«Le storie di Carlo Lucarelli, che presenta a Lucca “In compagnia del lupo” con Sky Arte e di  Barbara Baraldi, con il suo nuovo romanzo “La stagione dei Ragni” (Giunti) si sono intrecciate più volte durante gli anni: entrambi emiliani, entrambi maestri nel narrare storie di orrore e di mistero, ma accomunati anche da passioni comuni. Da Coliandro all’heavy metal, dalle fiabe ai romanzi una riflessione su come ciò che ci circonda, le passioni, gli interessi contribuiscono a costruire grandi storie e personaggi.»
A seguire, firmacopie presso l’oratorio San Giuseppe (Piazza Antelminelli, 5), accanto alla sala dove è previsto l’incontro, a cura della libreria di Lucca Il collezionista. 

 

 

La stagione dei ragni – gli eventi di settembre: Florinas, Melara, Festival noir di Finale Emilia, Pietrasanta, Pisa, Padova al Sugarpulp

Di seguito, gli eventi di settembre in cui potrete incontrare me e il Ragnone.

Venerdì 3 settembre tornerò in Sardegna, ospite del festival Florinas in giallo. Vi aspetto alle 21 in Piazza del Popolo a Florinas (SS). Relatore, Giampaolo Simi.

Venerdì 10 settembre sarò a Melara, in Polesine, alla Notte bianca delle biblioteche.
Vi aspetto alle 19 alla Base Scout Santo Stefano (via Pagana 48, Melara). Relatore, Marcello Bardini.
In loco, sarà presente lo stand della libreria Giunti di Giacciano con Baruchella.

Il weekend del 10-11-12 settembre sarò al Festival Noir, nella splendida cornice di villa Casino del Vescovo di Massa Finalese, in veste di direttrice artistica del festival.
Trovate tutti i dettagli nel post dedicato.

Venerdì 17 settembre alle 19 sarò a Pietrasanta, in Versilia, nella splendida cornice del Chiostro S. Agostino, ospite della rassegna letteraria «Pietrasanta legge». Insieme a Erika Pucci, vi parlerò del mio ultimo thriller, di scrittura e fumetto.
Ingresso gratuito, prenotazione consigliata al 0584 795500, o inviando una mail a biblioteca@comune,pietrasanta.lu.it
In loco, sarà presente uno stand per la vendita libri a cura della Libreria Mondadori Bookstore di Pietrasanta.

Sabato 18 settembre alle 18 sarò ospite delle amiche della libreria Fogola di Pisa.
La presentazione avrà luogo nella splendida cornice di Openpi in Piazza Vittorio Emanuele a Pisa.
Relatrice, la giornalista Chiara Cini. 

Sabato 25 settembre avrò il piacere di essere ospite di Sugarcon-X, la decima edizione del mitico festival Sugarpulp, che vede come direttore artistico lo scrittore e amico Matteo Strukul.
Il mio incontro è previsto per le 21 ai Giardini dell’Arena di Padova. Insieme a Marilù Oliva, parleremo dei nostri ultimi romanzi, ma anche di scrittura e tanto altro. A seguire, avremo l’onore di ricevere il premio Sugarprize e infine… Sugarparty! Con dj set di Mabi.
Tutti gli appuntamenti della SUGARCON-X sono gratuiti, organizzati nel pieno rispetto della normativa anti-Covid19 vigente.  Potete prenotare il vostro posto gratuito QUI.
In caso di pioggia gli eventi si terranno nel Giardino di Cristallo presso il Parco d’Europa a Padova. 

RIMANDATO CAUSA MALTEMPO PREVISTO AL 10 OTTOBRE: Domenica 26 settembre Domenica 10 ottobre sarò ospite dello storico Circolo Ribalta di Vignola per un pomeriggio all’insegna della letteratura, della musica e del buon cibo.
Si comincia alle 17 con la presentazione letteraria del mio ultimo romanzo. Insieme a Laura Piva, parleremo de La stagione dei ragni, di anni Ottanta, della Torino esoterica, di scrittura e fumetto. 
A seguire, ci sarà il concerto di Francesca e dei suoi OhneNomen (witch wave/electro wave). Possibilità di aperitivo con specialità locali. E per finire, salirà in console Gianfranco Righetti Dj (Grotesque), con una selezione musicale dark/new wave, ripercorrendo le atmosfere del mio ultimo thriller.
Una GRANDE FESTA con ingresso gratuito. Chi non viene è un rododendro! Prenotazione obbligatoria al 347 590 2480 (anche con messaggio WhatsApp).

 

Festival Noir di Finale Emilia 10-11-12 settembre

Il weekend del 10-11-12 settembre sarò al Festival Noir, nella splendida cornice di villa Casino del Vescovo di Massa Finalese, in veste di direttrice artistica del festival. Tre giorni di incontri letterari e musica, all’insegna del brivido.

Partenza in grande stile venerdì 10 settembre, con un appuntamento dedicato al criminal profiling: dalle 21 chiacchiererò con la criminologa Roberta Bruzzone.

A seguire, il progetto teatrale sul femminicidio, Ferite a morte di Serena Dandini, a cura dell’Associazione culturale La Zattera.

Sabato 11 alle 16:30 modererò l’incontro di Gianluca Antoni e Simone Regazzoni. E, alle 18, Paolo Roversi e Antonio Fusco parleranno del loro ultimo romanzo con Lorenzo Bergamini di Piazza del mercato. 

La sera, alle 21, farò due chiacchiere con Claudio Simonetti e i suoi Goblin, prima di lasciare loro il palco per il concerto in cui riproporranno le indimenticabili colonne sonore dei film che hanno segnato l’immaginario di intere generazioni: da Profondo rosso a Suspiria e Phenomena.

Domenica 12 gran finale! Si inizia con un incontro con Fabiano Massimi e Giorgio Ballario (alle 16:30), moderati dalla giornalista della Gazzetta di Modena Laura Solieri.

A seguire, alle 18, chiacchiererò con Lorenza Ghinelli e Livia Sambrotta sui loro ultimi romanzi.

Alle 21, avrò il piacere di moderare l’incontro con Carlo Lucarelli, Loriano Macchiavelli e Giampiero Rigosi.

A seguire, Bloody Mary party con dj set dark/new wave a cura di Miss Lucifer.

Stand gastronomico a cura della Croce Rossa Italiana – Comitato di Finale Emilia.

Per tutta la durata del festival, sarà attiva in loco la Libreria Mr. Fantasy con area firmacopie.

Informazioni e prenotazioni: Ufficio Cultura Comune di Finale Emilia 0535/788179 oppure cultura@comunefinale.net

INGRESSO GRATUITO su presentazione del Green Pass.
Di seguito il programma dettagliato con i libri che saranno presentati e le biografie degli ospiti: Continue reading

Buongiorno tenebra: Dylan Dog OldBoy n.8, da oggi in edicola

Dylaniate e dylaniati, da oggi – 13 agosto – è in edicola Dylan Dog OldBoy n. 8, che contiene anche una mia storia: Buongiorno tenebra.

Sulle note di Simon & Garfunkel, in una villa che assomiglia a quella accanto al cimitero di fulciana memoria, Dylan si trova imprigionato nella tela di Mrs. Nicholson e dei suoi segreti.
Ad accompagnarmi in questa discesa nelle ossessioni, Nicola Mari che, con maestria ed eleganza, ha saputo dare un volto alle pulsioni più oscure. Ma se l’amore è un demone – tra i più feroci – malattia e cura, a volte, possono coincidere.

Quale oscuro segreto cela la tetra villa dei Nicholson? Quali drammatici eventi hanno funestato le vite dei suoi abitanti in passato? Dylan deve riuscire a districarsi dalle mortali spire di una femme fatale d’altri tempi…

Buon tuffo nelle tenebre.

Jenny: Il mio contributo al trittico che unisce Vasco Rossi e Dylan Dog

Molti di voi sanno che l’estate 2021 è stata scandita da un grande evento: Dylan Dog incontra Vasco Rossi. L’Indagatore dell’Incubo è infatti protagonista di un ciclo di tre episodi ispirati a tre celebri canzoni del rocker di Zocca.

Quando sono stata contattata dalla redazione Bonelli per firmare uno di questi episodi, non ho avuto un dubbio su quale canzone scegliere: Jenny è pazza.

Un pezzo potentissimo, coraggioso, di rottura, già per la tematica che esplora: la depressione. E la sua potenza è amplificata se si pensa che è uscito nel primo 45 giri di Vasco, nel lontano giugno del ’77. Una canzone intensa e piena di tenerezza, ma anche di empatia, capace di dare voce a chi voce non ha. 

E se per arrivare all’alba non c’è altra via che la notte, la depressione è una lunga notte, che sembra non avere mai fine. Sarà per questo che poi, come canta Vasco, non resta che… dormire?

Ancora oggi si parla troppo poco di condizioni mentali, come si parla poco di depressione. Sono tabù, parole che da sole sono capaci di evocare mondi di oscurità, di dolore. E allora è meglio far finta che siano altrove, questi mondi. Lontani da noi.
Eppure tutti noi siamo stati Jenny almeno una volta nella vita – o lo sono state persone a noi vicine – schiacciati
da un buio che spesso arriva all’improvviso e in un istante sembra divorare tutto.

La depressione è un demone, e chi meglio di Dylan Dog poteva affrontarla? Un demone invisibile e subdolo, perché spinge chi ne soffre a chiudersi in se stesso, alzando muri per tenere il mondo fuori, compreso chi cerca di offrire un aiuto.

È quindi con grande emozione che vi comunico che JENNY – DYLAN DOG N°420 – uscirà il 31 agosto. Ad accompagnarmi in questo viaggio nella mente, con i suoi disegni che sembrano nutrirsi del buio per illuminarlo, Davide Furnò

Questo mese, trovate in edicola Albachiara, di Gabriella Contu, mentre il primo episodio dedicato alle canzoni di Vasco è stato firmato da Paola Barbato, che ha scelto Sally. Se non li avete ancora letti, vi consiglio vivamente di recuperarli.

Una piccola nota tecnica: tutti gli albi presentano una doppia copertina (fronte e retro), una firmata da Gigi Cavenago e l’altra da Fabrizio De Tommaso. In più, 16 pagine extra con interviste, tra cui una speciale di Luca Crovi a Vasco, e i testi della canzone cui si ispira l’episodio.

Dylan Dog si sveglia in una stanza spoglia, buia, senza alcuna apertura. Non sa come ci è arrivato, né come uscirne, ma avverte la voce flebile, dall’altra parte del muro, di Jenny, prigioniera come lui in quel luogo ostile in cui perfino lo scorrere del tempo perde di significato. L’unica cosa che sembra avere senso è arrendersi e dormire, per lasciarsi morire.
Un imperdibile albo speciale ispirato alla canzone “Jenny” di Vasco Rossi, un omaggio dell’Indagatore dell’Incubo al rocker emiliano.

Bologna non dimentica: 41 anni dalla Strage

Questo articolo l’ho scritto per il Corriere della Sera, lo scorso anno, per i quarant’anni dalla strage di Bologna. Mentre buttavo giù i pensieri, di getto, ho rivissuto tutto, come una fotografia impressa nell’anima.
Oggi come ieri, per non dimenticare.

I ricordi sono come randagi, non puoi scegliere dove andranno o dove si fermeranno, seguono un istinto tutto loro.
Non ricordo cosa ho mangiato ieri. Non ricordo perché è finita un’amicizia; del resto non serbo rancore se non verso me stessa. Non ricordo se l’anno scorso sono stata in vacanza, o perché un giorno ho smesso di pettinarmi i capelli per non ricominciare a farlo mai più.
Ma ricordo la ruvidezza del completo con cui fu sepolto mio nonno, mentre gli infilavo un sasso, una moneta e un bigliettino nella tasca, prima che chiudessero la sua bara. Ricordo i sogni che facevo prima di compiere un anno e dormivo nel lettino con le sponde, nella vecchia casa di famiglia in cui i muri sembravano respirare. Ricordo il sangue al naso durante la Prima Comunione, con la luce del sole che filtrava dalle vetrate a mosaico, e io che avevo paura fosse una punizione divina perché avevo assaggiato di nascosto il liquore allo zabaione.
Certi ricordi sono come cicatrici, ti rimangono addosso per sempre e ti rendono la persona che sei. La strage di Bologna è uno di questi ricordi.
Il 2 agosto 1980 è una di queste cicatrici.
Avevo cinque anni, ero a tavola con i miei genitori e mio fratello di undici mesi più piccolo. Stavamo mangiando le penne al ragù quando il telegiornale iniziò a trasmettere le immagini della strage. Fotogrammi dall’inferno. Detriti e polvere, i soccorritori al lavoro, i volontari che scavavano tra le macerie a mani nude, l’autobus 37 che faceva da navetta per gli ospedali, l’orologio fermo alle 10:25.
Rimasi immobile, incapace di parlare, persino di respirare. Perché io la conoscevo bene, quella stazione; ogni domenica ci arrivavo con il treno dal paese, insieme a mia madre e ai nonni, per andare a pranzo dalla bisnonna e dalle “zie” (che in realtà erano le sorelle di mia nonna). Era una festa, per me che non avevo mai viaggiato. Mi faceva sentire grande, prendere il treno. Conoscevo a memoria il binario dove arrivavamo e l’itinerario per Mura di Porta Galliera, dove viveva il resto della famiglia materna.
In mezzo a quei detriti avremmo potuto esserci noi. Da quei detriti la mia memoria non si sarebbe più affrancata.
Poi, il fotogramma di una bambola in mezzo alle macerie. Sì, avevo solo cinque anni, ma pensai che nessuna bambina sarebbe tornata a prenderla, quella bambola. Fu allora che scoppiai a piangere. In qualche modo conscia che quell’atto vile mi aveva rubato l’innocenza. Aveva rubato l’innocenza a tutti noi, bolognesi, emiliani, italiani, che stavamo assistendo inermi alla tragedia.
A quarant’anni dalla strage, quella cicatrice non ha smesso di far male. E io non posso fare a meno di pensare a quella bambina che non potrà mai più giocare con la sua bambola. E a tutte le ottantacinque persone che non hanno più fatto ritorno a casa, ai duecento feriti, ai sopravvissuti e alle loro famiglie.
Non dimenticare è un atto dovuto. A tutti loro. Alla nostra identità.

La stagione dei ragni – gli eventi di agosto: Russi, Cento, Salsomaggiore, Brescia e San Felice S/P

Di seguito, gli eventi di agosto in cui potrete incontrare me e il Ragnone.

Mercoledì 4 agosto sarò in piazzetta Dante a Russi, nella meravigliosa Romagna, ospite della rassegna E-state con noi. 
Per chi vuole, si può cenare in compagnia a partire dalle 19 (c’è anche la spoja lorda, la mitica pasta imbottita!). E dalle 21:15, ci sarà la presentazione del mio ultimo thriller.
Quitrovate il menù. Per prenotazioni e informazioni, potete chiamare il numero 338 5813937.

Venerdì 6 agosto alle 21 sarò nella splendida cornice del cortile della Rocca di Cento (Fe) per parlare de La stagione dei ragni insieme all’amica Giusy Pintus.
L’evento è gratuito, a ingresso libero, in collaborazione con la biblioteca.
In loco, sarà presente una bancarella per la vendita copie a cura di Libreria Albatros.

Domenica 8 agosto sarò a Salsomaggiore, ospite di Street Talk, il format di Andrea Villani che porta in strada scrittori a parlare dei loro romanzi, con 22 emittenti private che riprendono in diretta gli incontri.
Vi aspettiamo alle 18:20 presso il gazebo di Viale Romagnosi. Insieme a me, Carlo Lucarelli e Giampiero Rigosi. Conduce la serata, Andrea Villani.

Lunedì 16 agosto avrò l’onore e il piacere di aprire il concerto dei Goblin a Brescia, presso l’area feste di via Serenissima.
L’evento è organizzato dagli amici di Radio Onda d’Urto. La presentazione letteraria è gratuita e aperta a tutti, in zona Libreria del gatto nero, dove è presente l’area dibattiti.
Per quest’area e quella enogastronomica – con una vastissima scelta di pietanze, dagli arrosticini al ristorante vegetariano, dalle birre artigianali ai vini – si può accedere senza Green pass (che serve invece per l’area concerti).
La presentazione comincia alle 19:30. Sarò quella con la maglietta di Suspiria.

IMPORTANTE:
L’evento a San Felice S/P è RIMANDATO A SABATO 28 AGOSTO ALLE 18:30 PRESSO IL PALA ROUND (zona Ricommerciamo).
Venerdì 27 agosto alle 19:30 Sabato 28 agosto alle 18:30 avrò il piacere di essere ospite degli amici di Tra le note libri e vinili di San Felice S/P.
Insieme alla giornalista di SulPanaro, Antonella Cardone, parlerò del mio ultimo romanzo, La stagione dei ragni.
Letture a cura di Valeria Corti
I posti sono limitati e la prenotazione obbligatoria al numero 392/1314020 (se non rispondono, basta scrivere un messaggio whatsapp) oppure scrivendo una mail a tralenote.libreria@gmail.com
L’evento ha il patrocinio del Comune di San Felice sul Panaro e della Pro loco, e rientra nel calendario della fiera di settembre.

La stagione dei ragni: ricominciano le presentazioni in presenza!

Dopo questo lungo periodo di lockdown, in cui si è continuato a parlare di libri e di storie soltanto virtualmente, iniziano gli eventi in presenza. In tutta sicurezza, con distanziamento e posti limitati alla capienza (per questo gli eventi sono gratuiti ma la prenotazione è obbligatoria). Vi confesso che mi è mancato incontrare lettrici e lettori di persona, così tanto che non trovo le parole per descriverlo. Ma finalmente, eccoci qui!

Venerdì 11 giugno alle ore 20:30 presenterò La stagione dei ragni dalle amiche della Libreria Mondadori del Cinema Victoria di Modena (via Sergio Ramelli, 101), nella splendida cornice del pub al primo piano, un posto dove mi sento a casa.
Colonna sonora a cura dell’amico Gianfranco Righetti (Grotesque). Musicista e dj storico della scena dark/new wave/post punk. Relatore, Lorenzo Bergamini e Francesco Pedrazzi (Piazza del mercato). Letture a cura di Camilla Voodosmile Quirino. A seguire, firmacopie.
L’evento è gratuito, con prenotazione obbligatoria. Per prenotare potete mandare un whatsapp al numero 353 4094948, chiamare il fisso della Liberia allo 059 454622 o una mail a libreriavictoriacinema@gmail.com

Giovedì 17 giugno alle 17 sarò ospite della libreria Coop del Centro commerciale Leonardo di Imola per un firmacopie.

Anche quest’anno sarò ospite del mitico Mystfest di Cattolica. Sabato 26 giugno alle 21 in Piazza I Maggio presenterò La stagione dei ragni. In loco sarà presente la libreria Mondadori e seguirà firmacopie.
Oltre a presentare il mio ultimo thriller, anche quest’anno ho l’onore e il piacere di essere tra i giurati del prestigioso Premio Gran Giallo Città di Cattolica, insieme a Carlo Lucarelli, Massimo Carlotto, Maurizio De Giovanni, Giancarlo De Cataldo, Ilaria Tuti, Franco Forte, Valerio Massimo Manfredi e la mitica direttrice artistica, Simonetta Salvetti. L’evento si svolgerà in tutta sicurezza. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Programma completo su: www.mystfest.com

Giovedì 1 luglio sarò ospite del giovedì di Gandó – L’orto di Rino chef in via Panaria Est 222 a Camposanto (Mo) per una serata a base di libri e ottimo cibo. Ingresso con aperitivo a partire dalle 19. Presentazione dalle 21:30. Chiacchiererò de La stagione dei ragni insieme a Valentina Vagnoni, nella splendida cornice di Gandò, che dà la possibilità di immergersi completamente nella natura, stare a piedi nudi guardando il cielo stellato. Ingresso 18 euro comprensivo di drink + 6 snack. In loco sarà presente la Libreria tra le note per chi vuole acquistare una copia con dedica. Prenotazione obbligatoria chiamando (o lasciando un messaggio WhatsApp) allo 391 3172377, o una mail a booking@ilgranodipepe.it

Venerdì 2 luglio alle 17:30 sarò ospite delle amiche della libreria Giunti al punto del Mantova Outlet fashion district per firmacopie, chiacchiere e foto ricordo.

Lunedì 5 luglio alle 20 avrò l’onore e il piacere di inaugurare la stagione estiva de l’Archiginnasio di Bologna. Vi aspetto alla Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio, in Piazza Galvani 1. In collaborazione con Librerie Coop. Relatori, Mariangela Ciavarella e William Piana.

Sabato 10 luglio alle 18:45 sarò ospite di Castel Nero – Grasparossa noir festival, nella splendida cornice del Castello di Levizzano (Modena). Il weekend è ricchissimo di appuntamenti, tra cui la visita notturna al Cimitero Napoleonico. In loco sarà presente la Libreria Castello di carta. La prenotazione è obbligatoria al numero 059 758815, o alla mail turismo@comune.castelvetro-di-modena.mo.it

Martedì 13 luglio alle 20 sarò ospite della Festa dell’Unità di Castel Maggiore, presso il Parco delle Staffette Partigiani. Relatrice, Raffaella Tamba.

Sabato 17 luglio alle 17:30 sarò ospite delle amiche della Libreria Brivio di Aosta (Piazza Chanoux 28/B). Insieme a Cecilia Lazzarotto parlerò del mio ultimo thriller, La stagione dei ragni. A seguire, per chi lo desidera, ci sarà la possibilità di gustare un ricco aperitivo a tema, a cura di Erbavoglio.
La prenotazione all’evento è obbligatoria, con ingresso gratuito, chiamando la libreria allo 0165 235946, o mandando un sms/whatsapp al 346 6286717. L’aperitivo è al costo di 10 euro, prenotazione obbligatoria. Vi segnalo che Brivio offre il fantastico servizio #libridaasporto, quindi se volete ricevere la vostra copia dedicata, in tutta Italia, basta scrivere ai numeri indicati e la riceverete comodamente da casa.

Giovedì 22 luglio alle 18 sarò sul Lago di Bracciano per una presentazione davvero suggestiva, a bordo della motonave Sabazia II. L’imbarco è previsto per le 17:30 presso l”Ex Idroscalo degli Inglesi (via G. Argenti, Bracciano). Insieme a Elisabetta Flumeri e Gabriella Giacometti parlerò del mio ultimo thriller. Introduzione a cura dell’assessore alla cultura Claudia Marini. Letture di Sonia Boffa. L’evento è il collaborazione con la libreria Giunti al Punto – che si occuperà della vendita copie, in loco – e la Biblioteca Comunale di Bracciano. Posti limitati, prenotazione obbligatoria allo 0699816267.

Giovedì 29 luglio alle 21 sarò a Desenzano del Garda, ospite della rassegna letteraria Parole tra noi, per presentare La stagione dei ragni nella splendida cornice del Terrazzo di Villa Brunati. Posti limitati, prenotazione obbligatoria (trovate i numeri/mail sulla locandina).

Sarà un’estate… da brividi.

Da oggi in edicola: Dylan Dog n.417 L’ora del giudizio

Dylan Dog n.417«Io sono il Testimone. Solo io posso raccontare la verità… Ed è l’unica cosa che conta.»

Dylaniati e dylaniate, da oggi è in edicola L’ora del giudizio, DYD 417. Sceneggiatura mia, disegni del Maestro Angelo Stano e copertina di Gigi Cavenago. È una storia che mi ha scavato nel profondo, sulle trappole della mente, il senso di colpa e l’elaborazione del lutto. Un viaggio nel subconscio verso il territorio degli incubi e in cui niente è come sembra. Prende avvio dall’epilogo del 416, ma niente paura: la storia si può considerare pienamente autonoma.

Continuano i guai giudiziari di Dylan, che si ritrova alla sbarra accusato di omicidio. Dopo essere stato ingaggiato dal professor Chilton come osservatore per un esperimento volto a dimostrare che il soprannaturale è una proiezione della mente dell’individuo, tutto precipita in un incubo kafkiano.

In regalo con l’albo, la medaglietta celebrativa di Groucho. Buona lettura!

La stagione dei ragni: dal 9 giugno in libreria

Il sostituto procuratore Francesco Scalviati nella sua prima indagine.

Una Torino nerissima. Un tuffo negli anni Ottanta alle origini del criminal profiling in Italia. E una bambina il cui destino è scritto nel sangue.

In uscita il 9 giugno, La stagione dei ragni (Giunti editore).

«È una notte d’estate del 1988, e a Torino si verifica un evento inspiegabile: il ponte Vittorio Emanuele I è completamente invaso da colonie di ragni, con lunghissime ragnatele sul parapetto che porta al santuario della Grande Madre. Quasi un prodigio, che attirerà decine di curiosi. Intanto il sostituto procuratore Francesco Scalviati si trova dalle parti del Pian del Lot, sulla scena di un crimine: una coppia di fidanzati uccisi in macchina in un luogo solitario. È il terzo, feroce omicidio che sembra imputabile alla stessa mano. Un caso cruciale e insidioso per il magistrato, in un momento particolarmente delicato della sua vita, visto che sta per diventare padre. Tra i presenti sulla scena c’è anche Leda De Almeida, giornalista investigativa con un passato traumatico in Libano, che Scalviati tenta di dissuadere dall’intraprendere un’indagine autonoma che potrebbe rivelarsi pericolosa. Ma a dare una svolta imprevista agli eventi sarà l’arrivo di Isaak Stoner, giovane e arrogante analista dell’Fbi, che offre a Scalviati i nuovi potenti strumenti della criminologia, come il profiling e la teoria degli omicidi “seriali”, ancora sconosciuti in Italia. Seppur affascinato da queste idee innovative, Scalviati non riesce a fidarsi completamente del collega americano, convinto che nasconda un segreto. Nel frattempo, si avvicina il giorno del parto per sua moglie: sarà una bambina, ma i due non riescono a deciderne il nome. Proprio allora, il “mostro” colpisce di nuovo… Sulle note dei Simple Minds, dei Duran Duran e dei primi Litfiba, Barbara Baraldi ci trasporta nella città italiana più misteriosa ed esoterica, in una corsa a perdifiato tra le paure e le ossessioni di un’epoca