Bambole pericolose: la recensione di Barbara Bracci

La recensione di Bambole pericolose di Barbara Bracci, scrittrice e blogger per Sololibri.net:

Le Bambole Pericolose si muovono, feline, nella Bologna segreta, fatta di culti pagani, sesso perverso, loschi giri di denaro, brutali combattimenti senza regole.

Il ritmo della narrazione è serrato, scattante, dal forte impatto visivo, quasi cinematografico, a tratti teatrale. Ma è anche avvolgente, poetico, accattivante, come una musica che avvita nel profondo degli altrui segreti. E’ con questa magia delle parole che le vite inizialmente parallele dei personaggi si mescolano via via nel fluire del racconto, come in una pozione oscura e letale, fino a scoprire che quelle che sembravano coincidenze in realtà non sono che i fili di un piano diabolico e senza pietà.

L’autrice semina indizi nel testo con rara abilità e ci svela poco a poco il passato delle sue bambole assetate di sangue e vendetta, ma anche di amore puro, giustizia e verità. Eva, la combattente dal risvolto fragile, leonessa impaurita dagli occhi di ghiaccio, pronta a tutto pur di vendicare un passato crudele e doloroso. Melanie, la pantera, determinata e feroce sfidante di Eva. Thabir, conturbante dark lady che nasconde mille volti dietro un ammaliante sguardo color smeraldo. E la piccola Mia, delicato folletto dalla pelle chiarissima e dal viso costellato di efelidi, che si nasconde nell’ombra del ricordo della sorella Marta e che nella ricerca della propria indipendenza si espone a pericoli mortali. Completano il gotico quadro i membri della Stirpe Blu, capeggiati da Mefisto, spietato e diabolico leader dal nome emblematico e Il Grigio, losco e avido uomo d’affari. E poi Franco, istruttore di kick boxing di Eva, che si scopre legato a lei da un sentimento profondo e viscerale e l’amica e collega Silvia, che ammira in modo quasi ossessivo il fascino e la sicurezza apparente della bionda bambola di porcellana.

Vite vissute alla luce del sole si intrecciano a vite torbide e misteriose, per formare una spirale inquietante fatta di luci e ombre, dove anche il sesso assume le sfumature più svariate, dalla perversione allo sfogo fisico, dal senso di dominio alla consegna della propria preziosa intimità. Un peccaminoso e malefico vortice che, tra morte e violenza, vendetta e sacrifici, restituisce il valore dell’identità personale, dell’amore incondizionato, di una vita da vivere lasciandosi trasportare dalla corrente.

Barbara Bracci

Gli appuntamenti di questa settimana: La fortezza delle donne, Leggere fa male

Giovedi 22 luglio a Mirandola (MO) – Presso le prigioni del Castello dei Pico

La fortezza delle donne 2010

LA FORTEZZA DELLE DONNE/Festival di arte/musica/poesia al femminile

Reading da Scarlett (Mondadori) e Lullaby – La ninna nanna della morte (Castelvecchi)

Letture di: Lorenza Khurana, Martina Rabboni, Ilaria Malaguti, Pietro Pontieri, Roberta De Tomi, Greta Poletta

Accompagnamento musicale al pianoforte: Ingrid Baraldi

L’evento si svolgerà presso le prigioni del castello dei pico – Inizio ore 21:30

Venerdi 23 luglio a Bocca di Magra – Porticciolo (SP)

Leggere fa male

LEGGERE FA MALE/Scrittori criminali, lettori fuorilegge

Alessandra Buccheri presenta Barbara Baraldi e Lullaby – La ninna nanna della morte (Castelvecchi)

Per saperne di più: Angolo neroSatisfiction

Inizio ore 19:30

Sono ospiti della manifestazione: Luigi Romolo Carrino, Gian Paolo Serino, Rosario Palazzolo, Massimo Maugeri, Luigi Bernardi, Sacha Naspini, Francesco Forlani, Enzo “Bodycold”, Enrico Pandiani. Leggere fa male è ideato da Alessandro Zannoni.

Giona Nazzaro vs Barbara Baraldi su Rumore di Luglio-agosto

È uscito il numero 222 di Rumore, che resterà in edicola per tutta la durata dei mesi di luglio e agosto; all’interno un servizio di tre pagine su di me, con una lunga intervista, alcuni approfondimenti e la recensione di Scarlett, il tutto a firma del critico cinematografico e scrittore Giona Nazzaro.

Leggere l’articolo è stata un’emozione fortissima. Compro Rumore da anni e la prima cosa che leggo sono gli articoli di Giona: da sempre uno dei miei critici preferiti, con quel modo tutto suo, melodioso, di accarezzare le parole, sempre incisivo. La foto nella prima pagina è di Mirella Malaguti (http://www.sowhatphotography.it/)

E questa è la mia “prima volta” nella copertina di una rivista (solo il nome, però!), da “schianto” al cuore!

Barbara Baraldi su Rumore (pag.1) - La foto è di Mirella Malaguti (http://www.sowhatphotography.it/)
Barbara Baraldi su Rumore (pag.2)
Barbara Baraldi su Rumore (pag.3)

Due interessanti concorsi letterari

Segnalo due concorsi letterari, in entrambi ho l’onore e il piacere di partecipare come giurata:

  • Premio Letterario Nazionale “Molise in giallo”, competizione letteraria avente per oggetto la realizzazione di un racconto “giallo” nella sua accezione più ampia (mistery, noir, thriller…), ambientato nella realtà molisana colta in un contesto a-temporale (il bando qui: http://www.facebook.com/group.php?gid=306482418014&v=info). Gli elaborati devono pervenire entro il 30 settembre 2010.
  • Concorso letterario “Urban Gods”, in palio un lettore eBook Cybook Opus e la pubblicazione in un’antologia illustrata da Daniela Barisone e curata da Writer’s Dream ed eBooKingdom (che verrà inviata gratuitamente a tutti i partecipanti al concorso). Il bando qui: http://writersdream.org/forum/viewtopic.php?f=45&t=3298&sid=eca4d2c31bf2873247993efc9d086ffd. Gli elaborati devono pervenire entro il 31 ottobre dicembre 2010.

Per “Molise in giallo” questa sarà la seconda edizione, dopo il grande successo della prima. La competizione letteraria, indetta dal Lions club di Bojano (CB) ha come oggetto la realizzazione di un racconto “giallo” nella sua accezione più ampia (mistery, noir, thriller…), ambientato nella realtà molisana colta in un contesto a-temporale. Sono previsti premi in denaro per i vincitori (€ 500,00 al primo classificato, € 300,00 al secondo e € 200,00 al terzo), attestati di partecipazione nonché l’eventuale pubblicazione dei primi dieci racconti e di quelli che la giuria vorrà segnalare. Maggiori dettagli qui.

Per “Urban gods” si tratta di un esordio assoluto, sotto l’egida del forum Writer’s dream e di eBooKingdom. Tema della competizione: le divinità tra gli uomini. La giuria sarà composta, oltre che dalla sottoscritta, da GL D’Andrea (autore di “Wunderkind”, Mondadori), Morgan Palmas (Sul Romanzo e autore di “Scrivere un romanzo in cento giorni”, Marco Valerio), Rando Linda (Writer’s Dream), Antonino Lo Iacono (Writer’s Dream), Tanja Sartori (eBooKingdom), Daniela Barisone (Writer’s Dream e Satisfiction). Per i dettagli cliccate qui.

In bocca al lupo a tutti i partecipanti e a presto!

Una canzone per Scarlett: i risultati

Sono stati annunciati i vincitori del contest “Una canzone per Scarlett”, in collaborazione con Horror magazine e Mondadori.

E siamo arrivati alla resa dei conti. Lunedì 21 giugno scorso è scaduto il termine ultimo per l’invio di “Una canzone per Scarlett”, contest di Horror Magazine legato all’ultima fatica di Barbara Baraldi. Il contest, partito a maggio, consisteva nel cercare di scrivere il testo di una canzone ispirato al romanzo Scarlett, horror fantasy young adults sul mondo dei demoni e della musica. In particolare, il testo doveva tener conto delle tematiche care alla band dei Dead Stones (fra i protagonisti del romanzo), autori di brani quali “Between me and you”, “Closer” e “Girl from stars”, i cui versi sono citati all’interno del libro.

I due vincitori ex aequo sono (in ordine alfabetico):

  • Barbara Bracci — “Nel Limbo”
  • Glauco Silvestri — “Ragazza delle stelle”

Del testo di Barbara Bracci ci hanno colpito il ritmo e le immagini suggestive. Talvolta bastano poche parole per rievocare l’atmosfera di un intero romanzo. Del testo di Glauco Silvestri ci è invece piaciuta la capacità di condensare i punti salienti della storia in un breve testo in versi.

Il testo di Cristina Raffaetta “Cuori soli” è stato meritevole di menzione.

Tutti e tre gli autori menzionati, in collaborazione riceveranno presto una copia di Scarlett, autografata.

Leggi l’articolo su Horror magazine:

Da parte mia, non posso che fare tantissimi complimenti a tutti i partecipanti! Mi occuperò personalmente della spedizione delle copie ai vincitori, la prossima settimana.

Ed ecco i testi delle canzoni vincitrici: Continue reading

Puglia fa rima con sogni…

Sono tornata da un paio di giorni dalla Puglia, ma me la sento ancora addosso. I colori, i profumi, la terra. Il sole forte accarezzato dal vento. E poi le persone che ho incontrato, i sorrisi, le strette di mano. Le parole di supporto e i sogni. Sì, perché durante gli incontri pugliesi non si è parlato soltanto dei miei ultimi romanzi. Sembrerà strano, ma si è parlato molto di sogni. Nel cassetto, ma non solo. Sogni sotto al letto a cui dare la buonanotte prima di addormentarsi. Sogni inconfessabili, come quello di diventare scrittore o di vivere della propria arte.

A Mesagne, all’ombra del castello, si è tenuto il primo incontro. Ero emozionatissima e al mio fianco, in veste di relatrice, Anita Book. Anita, fondatrice de l’Ora del libro, un blog seguitissimo dedicato principalmente alla letteratura. Proprio questo amore in comune ci ha fatte incontrare. Ha partecipato all’incontro anche Maria De Guido, l’assessore alla Cultura di Mesagne, dimostrando una grandissima sensibilità e sorprendendomi con domande interessanti e coinvolgenti. Presto il tramonto si è vestito di blu, ma i toni dell’incontro non sono calati.

Complici della notte, sono apparse le lettrici: Marenza Gagliani con la sua piccola voce musicale, Valentina Vinci che ha dato vita al Demone di Scarlett e un’emozionante Arianna Gambaccini, che ha tenuto col fiato sospeso l’intera platea. Brave e belle Muse dalle diverse personalità. Alla fine dell’incontro ancora chiacchiere, tante copie da firmare e tanto calore. Ho riabbracciato amici conosciuti durante la trasferta pugliese di un anno fa e poi tutti a mangiare a Villa Leta, uno splendido ristorante che, secondo la leggenda, ospita il fantasma di una donna dal passato tormentato. Il giorno seguente ho conosciuto Lecce, una dama antica, vestita di mistero. Ospite al caffè letterario di via Paladini; stessa squadra per un incontro decisamente diverso. Sulla strada, con le persone che si fermavano e un pubblico seduto in cerchio e interessato, che ha partecipato attivamente alla presentazione. Anita, sempre professionale e capace di modificare le domande per creare un incontro sempre diverso e coinvolgente. E poi, guidati da un amico leccese, tutti alla Torre di Merlino. Che bello ritrovarmi con gli amici abruzzesi, con Fausta, l’organizzatrice che ha saputo rendere il soggiorno indimenticabile e con Ray, che ci ha poi guidato tra altre vie per conoscere un ficus di  seicento anni e altre leggende. Tu chiamale se vuoi emozioni…

Sono tornata a casa con il bagaglio a mano più pesante. Con i limoni della mamma di Teresa, i regalini dei lettori, la borsetta di Arianna e il dvd di Maurizio e Francesca, i pensierini delle mie bimbe di Gioia del Colle, gli orecchini di Anita e il quadro in vetro, dedicato a Scarlett, con la stessa luna rossa che ha illuminato quelle notti, fatto artigianalmente da una maestra vetraia. Ma soprattutto pieno di ricordi.

Grazie al Comune di Mesagne e all’associazione Terra Rossa, al Caffè Letterario di Lecce, ad Anita, bravissima ed emozionante sempre, e alla sua splendida famiglia. Grazie al piccolo Giulio, che è riuscito a farmi fare il bagno in piscina e soprattutto a Fausta, che ha saputo organizzare un soggiorno indimenticabile. E grazie ancora agli amici virtuali che in queste occasioni si mostrano reali e preziosi.

Al prossimo incontro, Puglia.

Giovedi e venerdi appuntamento in Puglia

Nei prossimi giorni presenterò i miei due romanzi più recenti, Lullaby e Scarlett, nella splendida Puglia. Queste le date degli incontri:

GIOVEDì 1 LUGLIO a Mesagne – Chiostro del castello
BARBARA BARALDI presenta “LULLABY” (Castelvecchi) e “SCARLETT” (Mondadori) alle 19.00, relatrice Anita Book
Letture di Marenza Athyr Gagliani, Arianna Gambaccini e Valentina Vinci.
Il tutto organizzato dall’associazione Terra Rossa di Mesagne.
Ingresso libero

VENERDì 1 LUGLIO a Lecce – Caffè letterario – via G. Paladini 46
BARBARA BARALDI presenta “LULLABY” (Castelvecchi) e “SCARLETT” (Mondadori) alle 20.30, relatrice Anita Book
Ingresso libero

Vi aspetto 🙂

Lullaby: la recensione de La libreria immaginaria

Lullaby - La ninna nanna della morte
Lullaby - La ninna nanna della morte

Il genere gotico ha una nuova, irresistibile, interprete. In un romanzo che racchiude tutto il suo potenziale evocativo, Barbara Baraldi ci regala uno squarcio quotidiano tra i più torbidi e realistici che si possano descrivere. I personaggi ti entrano dentro come un ago sotto pelle per iniettare la dose quotidiana di macabra violenza. Quella di cui ci nutriamo la sera, a cena, davanti al telegiornale. Quella che ci fa rabbrividire al sol pensiero e ci fa riscoprire l’umanità che la vita quasi ci impone di cancellare.

Come per noi, anche loro si salvano per un soffio; un refolo di altruismo che spazza via il veleno dalle vene e lascia solo le scorie di brutti pensieri. C’é chi le espelle scrivendo, chi andando contro all’ingiustizia del mondo intero in maniera utopica e chi invece ne viene sopraffatto e trasforma la sua vita in quella di un mostro vendicativo. L’aspetto più angosciante é che il mostro é accanto a noi per tutto il tempo, palpabile. Proprio perché in bella mostra ci sorprende; sempre!

E’ quel genere di lettura che ci lascia il fiatone. Un libro che si fa sfogliare pagina per pagina chiedendoci: “e poi?”. La voglia di sapere quello che succederà é minata solo dalla paura di saperlo davvero. Lo sguardo che filtra tra le dita nelle scene di un film ad alta tensione. Inquietudine; la sottotraccia che destabilizza e rende insicure le indicazioni su chi é il colpevole. Dire che mi sono sentito toccato nel profondo é poca cosa. Dire che sono alla caccia di altri suoi libri é riduttivo. Dire che ho trovato pane per i miei denti da lettore é sacrosanta verità.

E dire che l’ho preso dallo scaffale con un filo di non curanza.

Grazie a dio l’ho preso.

Articolo pubblicato da ~ Ingelo su La libreria immaginaria

Un mare di libri, un mare di emozioni

Il week end dedicato al festival “Mare di libri” si è appena concluso e mi ha lasciato con le tasche piene di ricordi, emozioni e nuovi amici.

Per chi non lo conoscesse si tratta del primo festival dedicato interamente ai ragazzi che leggono. E vi assicuro che si tratta di veri lettori, come mi capita raramente di incontrare. Preparatissimi, appassionati e animati di curiosità. Quella curiosità sana che fa crescere perché spinge a fare domande e a non smettere mai di cercare risposte.

Sono arrivata sabato pomeriggio e senza darci appuntamento alla reception c’era Alice, una delle volontarie, che mi ha salvata procurandomi un ombrello (diluviava!), Chiara Codecà e Claudia Gray. Rispettivamente la relatrice che avrebbe condotto l’evento il giorno seguente e l’autrice americana invitata insieme a me per chiacchierare di Vampiri, Demoni e non solo.

Ci siamo date appuntamento per cena e sotto un gazebo che sembrava aver vita propria, per via dell’acqua che il cielo piangeva incessantemente, abbiamo chiacchierato di libri, cinema e storia dell’antica Roma (!) nel giardino di un ristorante che sembrava uscito da un film di Fellini. Abbiamo scoperto di avere tante cose in comune. Claudia Gray, come me, ha iniziato a scrivere storie per tenere buoni i fratelli più piccoli. E Chiara mi ha consigliato serie televisive imperdibili. Nonostante la buona compagnia ho passato la notte insonne: ero agitata per l’incontro del giorno seguente. Lo so, sono troppo emotiva, ma sono fatta così.

E finalmente, con un po’ di occhiaie e al collo la mia collana preferita con la vampira dalle ali di farfalla, eccomi davanti alla cineteca comunale. Ore 10 di una piovosa domenica mattina. Un pubblico eccezionale, giovani e giovanissime, qualche adulto con gli occhi da bambino. Lettori emozionati ed emozionanti. Chiara ha saputo mettermi a mio agio e pian piano la tensione è scivolata via, come la pioggia. Il collegio dei vampiri, teatro dei romanzi di Claudia, e i corridoi del san Carlo a Siena, dove ho ambientato Scarlett, hanno raccontato dei loro corridoi, di storie che si intrecciano, di passione per la lettura e per la scrittura.

Il tempo è volato. Alla fine dell’incontro tantissime domande da parte di ragazze che in un certo senso assomigliavano alla mia adorata Scarlett. Tra il pubblico c’erano anche alcuni tra i miei lettori della prima ora, che sono stata felice di rivedere, e la scrittrice e grande amica Maura Chiulli. Al momento della firma dei libri mi sarei fermata a chiacchierare con tutte le ragazze che mi porgevano perlopiù foglietti strappati dai loro quaderni per le dediche. Chi mi diceva di amare lo stesso mio manga preferito, chi mi chiedeva consigli per la scrittura e poi foto ricordo e tanti sorrisi. Ringrazio Irene che mi ha detto che sarei potuta diventare il suo prossimo mito, e poi Cristina e Federica. La ragazza dal sorriso timido che mi ha ringraziata per la risposta su come diventare scrittrice.

Ero in ritardo! L’intervista con due volontarie delle scuole medie è stata emozionante. Sono state bravissime! Le domande? Mirate e coinvolgenti. L’intervista è già on-line e potete trovarla qui:

http://www.maredilibri.it/index.php/mdl-live/132-interviste-2010/506-mdl-live-barbara-baraldi-1

e qui:

http://www.maredilibri.it/index.php/mdl-live/132-interviste-2010/507-mdl-live-barbara-baraldi-2

Il pomeriggio è volato, con Stefania e il suo ciondolo del Bianconiglio, che mi ha accompagnata ad assistere agli altri incontri. Dall’Alice di Dimitri alle donne ribelli di Celia Rees, per poi perderci nel centro storico di Rimini. La pioggia non la sentivo nemmeno più…

Scarlett: La recensione di Salvo Zappulla per il blog Letteratitudine

Scarlett
Scarlett

SCARLETT di Barbara Baraldi

Mondadori, 2010 – pagg. 319, € 16

recensione di Salvo Zappulla (pubblicata sul blog Letteratitudine)

Scarlett, la protagonista del romanzo, ha sedici anni appena, gli occhi grandi e la purezza nel cuore, non ha ancora dato il suo primo bacio, è timida, insicura, complessata come quasi tutte le ragazze della sua età. Non è particolarmente bella ma piace, ha una sua intima luminosità, una fierezza che la contraddistingue. Ha dovuto ricominciare una nuova vita da quando i suoi hanno deciso di trasferirsi da Cremona a Siena: nuovo istituto scolastico, nuove amicizie, nuovi insegnanti. Le continue liti dei genitori non la agevolano, il fratellino impertinente la innervosisce.

Barbara attorno a lei ha costruito personaggi di grande spessore, veri, dotati di luce propria. C’è l’amica del cuore, lo spasimante non corrisposto, la belloccia della scuola perfida e dispettosa; Ofelia, la ragazza che veste sempre di nero, tanto affascinante quanto misteriosa. Il risultato è un romanzo armonico, gradevolissimo, che si dilata notevolmente con il susseguirsi delle pagine in un coro di voci perfettamente intonate. Un’orchestra di parole cui non è consentito steccare. E poi Mikael, un angelo scaturito dall’inferno, fisico scultoreo e occhi che lasciano senza fiato. Mikael è il brivido, la passione, il fuoco, la dannazione. Scarlett si vedrà catapultata dentro una storia più grande di lei. Continue reading

Lullaby: La recensione di Giulia Guida per Liberidiscrivere

:: Recensione di Lullaby di Barbara Baraldi a cura di Giulia Guida

Lullaby - La ninna nanna della morte
Lullaby - La ninna nanna della morte

“Come pagine strappate da un libro di favole.” [Rileggendo “Lullaby”, B. Baraldi.]

Giada si abbraccia stretta nella sua felpa scura, mette il muso a una primavera che le cade di traverso, a lei che non sa parlare altro che l’inverno. Che si sente figlia delle piogge acide. Nuvola di un temporale di novembre. Ci sono giorni in cui crede di stare per svanire, tutto la attraversa in trasparenza, non riesce più a ricalcare i suoi confini, a volte sente di non averli affatto, a volte vorrebbe gridare così forte da riuscire a disintegrarli. Giada non è quello che gli altri si aspetterebbero da lei. Non ha il decoro della famiglia borghese in cui è cresciuta, si veste come un maschio, esce di nascosto con Mirko, il figlio del panettiere- dicono che sia un cattivo ragazzo, uno che si droga, le piace perdere il contatto con la realtà, mentre i nodi si sciolgono dentro la polvere bianca. Continue reading

Scarlett: la recensione del blog 31 ottobre

Scarlett
Scarlett

Io lo immagino così. Un ambiente avvolto dalla penombra. Un camino. Il fuoco è acceso. Un grosso pentolone è appeso sopra a esso. Il chiarore delle fiamme illumina il volto pallido di luna piena di una ragazza dai capelli lunghi e mossi. Lei è vestita di scuro, i dettagli mi sfuggono perché il riverbero delle fiamme appiattisce ciò che i miei occhi riescono a percepire. La ragazza sceglie con attenzione gli ingredienti. Nel pentolone bolle qualcosa di profumato, un odore antico però, che non riconosco. Le mani delicate della ragazza lasciano cadere il primo ingrediente: una polvere fine, simile a tante piccole stelle raccolte in una pallina trasparente, che volteggia nell’aria calda e disegna il viso di una sedicenne, Scarlett, costretta a lasciare la sua Cremona, i suoi amici e, Matteo, il suo primo amore.

Il volto della sedicenne non fa in tempo a dissiparsi che già il nuovo ingrediente cade pesantemente nel pentolone. Qui la ragazza fa un passo indietro. Attorno a sé si è materializzato un demone enorme, occhi rossi, magnetici e terribili che però svaniscono quando lei lancia il terzo ingrediente, una pietra azzurra che taglia l’aria come il volo di un pipistrello. Una melodia si solleva lentamente, una ballata, Girl from the stars, viene accennata dall’arco di un violino. Melodia che si dissipa quando il successivo ingrediente viene calato delicatamente nel pentolone, il papillon rosa appartenuto a un bibliotecario. Mi allontano lentamente, mentre la ragazza comincia a mescolare con decisione i vari ingredienti, così Scarlett prende vita e… Continue reading

I prossimi appuntamenti

Un piccolo riassunto dei prossimi eventi in cui sono coinvolta:

  • VENERDì 18 GIUGNO a Reggio Emilia
    GOTHIC NIGHT Libri e Musica al Paguro caffè letterario – via Monzermone 3/A
    BARBARA BARALDI presenta “LULLABY” e “SCARLETT” alle 21.00, relatrice Eliselle
    prima della presentazione (dalle 20.00) e a seguire (dalle 22.00) DJ SET A CURA DI GIANFRANCO GROTESQUE
  • DOMENICA 20 GIUGNO a Rimini
    NON SOLO VAMPIRI Barbara Baraldi (“Scarlett”) e Claudia Gray (“Stargazer”) ospiti a Mare di libri – il festival dei ragazzi che leggono (http://www.maredilibri.it). Innamorarsi di un vampiro, di un angelo, di un demone… Dopo il fenomeno Twilight, le teenager di tutto il mondo hanno sete di storie di amori impossibili e paranormali. Un’autrice americana e una italiana ne discutono con Chiara Codecà.

Vi aspetto!

Lullaby nell’ombra piumata

Immaginate una stanza piccola, ma luminosa. Le pareti sono colme di fotografie incastonate in cornici antiche, dalle forme inusuali.

Immaginate che ogni fotografia assomigli a un dipinto fatto di luci e ombre ed emozioni. Alberi che alzano le fronde al cielo come in segno di resa, la sagoma di un pozzo in controluce e poi edera. Vetrate e inferriate come gabbie che lasciano liberi i sogni anziché imprigionarli.

Il passato accarezzato da una malinconia dolce. Lo scorrere del tempo che regala una patina magica a luoghi dimenticati. Continue reading

Scarlett – il booktrailer

È finalmente pronto il booktrailer di Scarlett! La canzone che fa da colonna sonora è degli Stardom e si intitola «Stagione di Dolly» (e potete ascoltare gli altri pezzi del loro nuovo album nel loro myspace www.myspace.com/stardom.mi). La voce narrante come sempre è della bravissima Gabriella Riva (www.myspace.com/yrbagvoice). Spargete la voce! 🙂